Quel luogo lontano e misterioso dove poter inviare speranze, aspettative e progetti con la stessa leggerezza con cui una volta si inviavano cartoline dalla villeggiatura. Quel tempo indefinito in cui – per un attimo ne abbiamo la certezza – saremo migliori: più magri, più organizzati, più produttivi.
La verità è che Settembre è una scusa. Ma quella di cui abbiamo bisogno.
-
-
Sto scrivendo
(Che non è uno stato di Whatsapp – anche se certe conversazioni sono così lunghe e belle che sono storie – ma uno stato dell’anima).