Prima di raccontare ciò che ci siamo detti io e quei bravi ragazzi dei The Jackal è necessaria una premessa – che più che altro è una confessione: come sfondo del mio cellulare ho la faccia di Alfredo.
Detto ciò, incontrare Ciro Priello, Simone Ruzzo, Alfredo Felco e Francesco Ebbasta al Galà del Cinema e della Fiction in Campania è stata una cosa bella per il semplice motivo che mi sono ritrovata davanti quattro ragazzi che, prima di essere i The Jackal, molto prima di essere il fenomeno del web da più di un milione di followers, sono semplicemente amici.
E nel poterlo constatare – soprattutto quando Ciro ha chiamato incredulo Alfredo per mostrargli il mio sfondo (su cui peraltro hanno continuato a fare battute per tutta la conversazione) – mi sono sentita privilegiata.