Un cocktail con l’arte da Bvulgari

Prendi un posto che non è assolutamente un museo ma è abituato comunque a contenere bellezza. E mettici delle opere d’arte nate come nasce sempre l’arte – e del resto ogni forma d’amore – ovvero da un incontro.

In questo caso quello tra Marco Abbamondi e Stefano Ciannella, due anime artistiche che si fondono tra loro pur conservando sempre intatta la propria identità al punto da poter riconoscere dove finisce l’uno e dove inizia l’altro.

Cementista l’uno, fotografo l’altro: Abbamondi e Ciannella hanno finito per sperimentarsi nelle tecniche più varie ed esplorare, con le mani e con la testa, i più vari materiali, per esprimere quel contenuto che preme ed ossessiona ogni artista degno di questo nome finché non trova espressione.
Dopo la presentazione di AbOUT Life, il loro nuovo progetto editoriale edito da Rogiosi e con quella copertina rosa perché dopotutto il rosa è la lente attraverso cui guardiamo la vita per non farcene sopraffare, ho passato un pomeriggio da Bvulgari in Via Filangieri per un cocktail party alla scoperta delle opere d’arte nascoste tra i gioielli – e in particolare quel nuovo orologio chiamato LVCEA che è fatto al 99% di luce.
Ancora una volta un incontro. Ancora una volta un’insolita fusione.
Ancora l’arte dove non me l’aspettavo eppure c’è. Pronta a stupirmi.