18 luglio, Teatro San Carlo, Napoli
blue carpet anni ’60
Tornare indietro nel tempo dicono sia impossibile. E invece.
E’ bastato un battito di ciglia. Finte, s’intende. Di quelle che portava Mina ai tempi di “Tintarella di luna”.
Trucco e parrucco d’epoca realizzati dagli artisti di HM Make up Italy.
Un Teatro che è spettacolo ancor prima di aprire il sipario.
I paparazzi e quella scia di stelle che sono i flash che si portano dietro.
E poi i vestiti. Alcuni pezzi della Gianni Versace Private Collection di Antonio Caravano, ma anche gli abiti letteralmente tirati fuori dagli armadi, lavati, stirati e indossati dagli spettatori.
Tornare indietro nel tempo dicono sia impossibile. Eppure, potrei giurarlo, gli anni ’60 erano lì, nel foyer del San Carlo, prima della prima del balletto Zorba il greco.
Come se il tempo non fosse mai trascorso.
Come se la nonna fosse ancora giovane, e indossasse ancora minigonne sotto il cappotto a forma di uovo.
Esattamente come me, cinquant’anni dopo.
