C’è una parte di me che assomiglia alla Sicilia. Ed è quella che sa di cannoli e frutta candita. Morbida come la panna montata a mano. Fresca come una granita al limone in un caldo pomeriggio di luglio. Rovente come un’arancina di Celona appena fritta, di quelle che non puoi aspettare.
C’è una parte di me che assomiglia a quel lembo di mare e terra che è Santo Saba. Ed è la parte più selvaggia e incontaminata. Quella dove il cellulare qualche volta non prende e amen. Dove urlare contro le onde alleggerisce l’anima. E dove ciò che è mio è tuo: la casa, la famiglia, gli amici. Così, senza riserve.
C’è una parte della Sicilia che assomiglia a me. Ed è quella dove il sole batte forte. Il mare ogni tanto s’agita. E il vento scompiglia i pensieri.